Venezia Volley: Carraro 1, Castellani 19, Marchiori 12, Rebeschini 14, Nigris 8, Castrogiovanni 19, Pittoni (L), Perini 6, Disint 1, Concollato, ne Vianello, Sorato. All: Vanzo
Cementeria di Monselice: Ferrioli, Borselli 19, Cibin 18, Suman 16, Scapin 10, Masiero 17, Bernuzzi (L), Berciante, Botton, ne Soloni , Pietrogrande, Drago, De Grandis. All: Marzola
Arbitri : Libardi di Padova e Casagrande di Feltre
Parziali : 25-19 (22’) 26-24 (30’) 23-25 (25’) 14-25 (24’) 13-15 (17’)
La Cementeria di Monselice ritorna dalla trasferta di Mirano con due importanti punti in classifica grazie al 3-2 inflitto al Venezia Volley. Maratona quella vista in terra veneziana con Monselice in difficoltà nel sestetto titolare. Fuori Drago e con Borselli mai allenato in settimana per problemi alla gola. Rischiano molto i padovani sotto 2-0 ma bravi a reagire e girare il match in proprio favore. Partenza al rallentatore per entrambe le squadre con Monselice avanti di poco (7-8). Sempre gli ospiti a mantenere un risicato vantaggio (15-16) frutto di un buon cambio palla. Venezia sfrutta a dovere i tre attacchi out del Monselice (19-16) con Castellani poi a completare l’opera (25-19).Preliminari della seconda frazione favorevoli alla Cementeria (2-7) ma con Venezia sempre sotto (6-8).Padroni di casa che rosicchiano il vantaggio dei padovani poco lucidi in attacco (15-16). Come prima Venezia mette la freccia con Monselice inconcludente sotto rete (19-17).Positiva la rimonta degli ospiti (23-23) ma il solito Castellani porta i suoi sul 2-0.Film già visto anche nel terzo set con Monselice incapace di gestire un ottimo vantaggio (3-7 7-8) sprecando molto in attacco.La battuta del Venezia non permette a Ferraioli di giocare pulito (16-15) e il punteggio del Monselice è negativo come negativi sono i tre attacchi out del Venezia e Masiero non perdona (23-25).Monselice è rinfrancato e la quarta frazione è una passeggiata (3-8 7-16) chiusa da un Suman in crescita. Tie-break dalle mille emozioni : gli ospiti girano sul 7-8 , avanzano per 11-14 e soffrono sino alla palla in campo di uno strepitoso Cibin (13-15).
