20/04/2013
Pallavolo Schio: Barbieri, Casarotto, Cicchelero, Como, Filippi, Lappo, Nardi, Soldà, Vallortigara, Veronese M., Veronese L. (L); all. Guiotto.
Vettorato Monselice: Beggiato (5), Bettin, Boscolo (12), Italiano (2), Moretto (13), Primo, Sartori (7), Ventiroli (8), Bertin (L); all. Longo.
Parziali: 18-25 (15'); 25-16 (21'); 25-18 (21'); 25-15 (21').
Con un primo set giocato con buon piglio agonistico la linea verdissima del team di Longo dà l'illusione di un risultato a sorpresa in quel di Schio. Monselicensi subito in vantaggio 4-1 con 2 attacchi del centrale Boscolo, una zampata vincente del regista Italiano e Sartori, che non chiudendo il colpo d'attacco sfrutta al meglio il muro a due di Casarotto e Vallortigara. Un errore in battuta, uno in ricezione e Monselice sente addosso il fiato degli scledensi: 4-3. La difesa vicentina non capitola sull'attacco della due di Boscolo, quello di Sartori da posto 4 e sul fendente di Moretto da posto 2: Vallortigara si disimpegna in bagher alto ed un facile appoggio di Monselice si fa difficile e viene gestito peggio in attacco: la rete si gonfia e Schio pareggia: 4-4. Ospiti assenti in ricezione ed i locali passano in vantaggio. La compagine patavina reagisce: a segno l'attacco di Sartori su incrocio, muro vincente di Moretto sulla schiacciata di Nardi, e nuovo vantaggio ospite: 7-6. Ancora Sartori da posto 4: botta che deforma palla e avambracci di Soldà: 9-6. Monselice tiene alla distanza Schio: il muro a due di Soldà e Casarotto salta su Boscolo, Italiano smista palla in posto 2 dove Moretto senza ostacoli scava un pozzo artesiano sul campo scledense: 13-10. Assassina la diagonale di Beggiato, flash di Gordon-Boscolo dal centro e Monselice salpa verso la vittoria di set: 15-10. Nel segno dell'opposto Moretto il finale di set, appannaggio di Monselice. Il secondo set si apre con un errore in battuta, palla out in attacco e 2 ricezioni "doppio meno" che portano Schio in vantaggio 4-1. Altri 2 errori, in attacco: uno out ed uno in rete, e per Monselice, alle ore 7 post meridiam è già notte fonda. Tre set con la difesa e la ricezione monselicense che sente solo l'aria passare senza vedere palla; si aggiunga l'inefficienza al servizio, nessuna variazione sul tema d'attacco. Schio si galvanizza, e Soldà scava solchi sulla diagonale. Tre set, il 2°, 3° e 4°: un Calvario che si chiude con il servizio al salto di Ventiroli, che crocifigge un pappataccio sulla parete sud della palestra di Ca' Trenta. Con i 3 punti Schio sorpassa all'ultima giornata l'Intrepida di Verona e conquista un 3° posto finale che probabilmente vale il ripescaggio nella categoria superiore.