06/04/2019
Tmb Monselice: Govoni 3, Drago 11, Ballerio 11, Garghella 11, Bernard 3, De Santi 5, Bernuzzi (L), Celio 3, Matteazzi 1, Beggiato, Pometto, ne Gallotta, Rabbachin, De Grandis. All:Cicorella
Portomotori Portogruaro : Biason 3, Boz 18, Gabbana 2, Piovesan 6, Zannutigh 4, Bottosso 6, Milan (L), Paganin 4, Bertacche, Zoia, ne Spizzo, Pilot, Lian. All: Pilot
Parziali: 25-17 (20’) 25-18 (22’) 25-21 (34’)
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Arbitri : Bosio Matteo di Reggio Emilia e Zaccaria Antonella di Parma
Troppo importante la ventitreesima giornata per Monselice e Portogruaro con la prima intenta a conquistare tre punti per rimanere al secondo posto e i veneziani per sperare di agganciare il treno salvezza. Netta, come da pronostico, la differenza tra i due sestetti con i padovani che dominano per tutta la gara a parte un passaggio a vuoto a metà della terza frazione. Come sempre abbastanza regolare il gioco della squadra di Cicorella che mette a segno 4 ace, altrettanti muri e limitato al minimo gli errori punto (13 nei tre set) di contro un Portogruaro in difficoltà in ricezione e molto falloso in attacco in particolare nei momenti topici. Monselice mette subito la freccia ad inizio set (3-1) con Drago al servizio che inizia a far male (6-3). Frazione che prosegue con le carenze in ricezione dei veneziani che vengono subito staccati sull’ 11-6 e successivo 15-7 con i due ace di Ballerio. Pilot chiama tempo ma la Tmb non rallenta la propria corsa e da una invasione degli ospiti arriva la palla del 25-17. Sulla falsa riga del set precedente anche il secondo con i padroni di casa che metto subito le cose in chiaro (6-3 12-6). Piccolo rilassamento del Monselice , forse complici anche i cambi proposti da Cicorella (18-14) ma Portogruaro non riesce ad approfittare della situazione e anzi Monselice da qui alla fine concede pochissimo. De Santi dal centro firma il 25-18. Terza e ultima frazione decisamente più movimentata nonostante l’inizio sia ancora di marca monselicense (8-4 10-6). Pesantissimi due muri di Paganin e l’ace di Boz che avvicinano le squadre (15-14). Iniezione di fiducia che esalta Portogruaro che martella dai nove metri ed è sorpasso (16-18). Cicorella vede il pericolo e ferma il gioco. Mossa vincente perché il suoi rispondono subito a dovere ribaltando, complici anche qualche errore di troppo degli ospiti, il set (21-18). Finale senza troppe sorprese con il muro di Garghella a terminare la serata (25-21)