23/03/2019
DINAMICA: Baratto, Bertazzo (L), Bisterzo (5), Conterio, Dainese (10), Italiano (2), Primo, Semeraro (6), Trovò (13), Valle (12). All. Marchesin.
Muri punto: Dainese, Semeraro (3), Valle (2). Aces: Trovò (2), Valle (1).
Più che risorgere dalle ceneri, la Fenice defunge carbonizzata. In tre set la banda Marchesin cucina i cugini in un derbissimo dai delicatissimi risvolti di classifica, e relega i gialli de La Fenice al probabile quinto posto finale. I solesinesi ora preparano l’assalto ai play-off del prossimo sabato, in quel di Bovolone.
Nel primo set il Dinamica soffre sugli attacchi dal centro di Celio (5-7) e Pastore (6-8). Un’invasione a rete degli ospiti su attacco di Trovò (7-8) e l’ace prepotente dello stesso Trovò (8-8) permettono ai Dinamici di tirare il fiato. Scosse tetaniche tra le fila de La Fenice: Capuzzo passa da posto due (8-9), ma il Dinamica beneficia degli errori dai nove metri e da posto quattro di Bortoletto (9-9) e Ferraro (10-9). Vincente la pipe di Bortoletto (10-10) ma ora è il Dinamica a prendere in mano la situazione: Italiano smista il gioco e da posto tre Semeraro firma il punto del 12-11, da posto quattro Dainese infilza lo spiedo nelle carni (13-11), e da posto due gira il grill Trovò (14-11). Vallerini chiama il time-out. Due sviste arbitrali per altrettanti ace-fantasma tengono in corsa i gialli che non approfittano della situazione, ed il set si chiude con la “doppia-doppia” del libero (24-23) e di Ferraro (25-23).
Inizia male il secondo parziale dei locali: La Fenice a +3 (4-7). L’ace di Panizzolo ribadisce il triplice vantaggio (6-9) degli ospiti, ma il Dinamica tira fuori la grinta, in particolare Dainese: attacco (7-9) e muro: (9-9). Capitan Bisterzo mura il centrale Celio (11-10) e di prima intenzione mette giù palla sul servizio mezzo-punto di Trovò (12-10). Tra le fila ospiti Bortoletto incute paura (suoi i punti del 12-11 e 13-13). L’attacco di seconda intenzione di Italiano (16-14) e la clavata di Trovò (17-14) si rivelano fatali tanto quanto l’esaltante azione difensiva del Dinamica: incurante dell’ampia prateria Valle si lancia oltre l’ostacolo per tenere viva una improbabile azione, dalla parete di fondo Italiano pennella in bagher una parabola alta che ricade entro i nove metri quadri de La Fenice e dà modo di rimettere ordine al muro-difesa solesinese, poi l’attacco dal centro di Celio finisce in rete: 19-14. Bortoletto (22-21) e Azzolini non mollano la presa (23-22), ma La Fenice soccombe sul pallonetto di Trovò (24-22) e la battuta mezzo-punto di Italiano rifinita dall’attacco di prima intenzione di Semeraro (25-22).
Terzo set con schermaglie. L’errore di Ferraro al servizio (13-11) ed una ardita e felice alzata in primo tempo forzato di Italiano per Bisterzo portano il Dinamica sul triplo vantaggio (14-11). Tre consecutivi errori dei solesinesi riportano il punteggio in parità (14-14). Graffiano gli artigli “fenici” di Bortoletto (15-15), Panizzolo (16-16), Azzolini (17-17). Con la palla a ridosso del nastro, in extremis Italiano risolve la situazione precaria con una fantasiosa alzata ad una mano, che Valle schiocca a punto (18-17). L’imperioso muro di Semeraro tarpa le ali a La Fenice (19-17), ed è il Dinamica a volare: tre set a zero, come nel match di andata. OP-OP-OP!