20/10/2012
Tmb Monselice : Ferrioli 1, Drago 10, Suman 6, Cibin 7, Frizzarin 6, Canazza 11 , Migliorini (L), De Grandis 3, Azzolini, Bertazzo, ne Ferraro, Perciante, Bordin . All: Ferrato
Lupi S.Croce : Nuti 1, Renzetti 9, Bertoli 22, Andreotti 6, Baldaccini 10, Pagni 13, Catania (L), Ciulli, ne Montagnani, Del Campo, Lucrezia, Razzetto.All: Pagliai
Parziali : 28-30 (32’) 19-25 (27’) 17-25 (25’)
Arbitri : Natale di Molgiano e Cecconato di Villorba
Esordio casalingo con sconfitta per la Tmb Monselice impegnato nel quasi proibitivo match contro la corazzata S.Croce, solo due anni fa vincitrice della coppa italia di serie A2 ma che annovera nelle proprie fila gente come Nuti, Pagni e Baldaccini, vero lusso per la categoria. Un 0-3 per i toscani dove Monselice ha tenuto comunque testa per tutto il primo set per poi subire la forza d’urto dei pisani, usciti vincitori in modo netto del secondo e terzo parziale. Buone cose comunque mostrate dai ragazzi di Ferrato che ha potuto disporre a tempo pieno di Canazza che ha firmato cinque dei dieci muri vincenti della Tmb. Monselice che parte con qualche timore in attacco visto che sul 6-8 del primo tempo tecnico sono già tre i muri messi a segno dai pisani. Tmb che gioca con la mente di chi non ha nulla da perdere e questo atteggiamento è premiato nel provvisorio 16-14 preludio comunque di un finale di set decisamente incerto con il set-ball annullato dagli ospiti alla Tmb (24-23) che deve subire due attacchi in campo di un finora opaco Renzetti (28-30). Secondo set tutto in salita per i padroni di casa che pagano caro le incertezze in ricezione (0-4) per poi riprendersi quando al servizio ci va Frizzarin e a muro Canazza (6-8). Ancora il servizio tattico dei toscani l’arma per mettere confusione alle alzate di Ferrioli e facilitare quindi il compito dei Lupi (12-16). Divario che non da scampo alla Tmb che non sa mettere pressione ad un perfetto S.Croce (19-25). Terza frazione con i padovani che ci mettono come sempre il cuore ma muro e attacco di un Bertoli incontenibile sono il preludio del 5-8. Colpo di coda dei padroni di casa sul 9-9 per poi arrendersi alla crescita esponenziale degli ospiti (13-16) che chiudono set e gara grazie ad un’invasione a rete del Monselice (17-25), uscito a testa alta e con gli applausi del numeroso pubblico di Solesino.