19/11/2016
DINAMICA: Baratto (2), Beggiato, Bertazzo (L), Bisterzo (7), Conterio (L), Costa (9), De Santi (7), Favato, Italiano (2), Maniero (3), Moretto (8) Sasso, Tartarini (3). All. Cicorella.
Ace: Bisterzo, Moretto (1).
Muri-punto: Costa, Moretto (3), De Santi (2).
Mai incisivi nei momenti decisivi. Questo l’epitaffio per la Dinamica, che al PalaPaxTibi ha affrontato i neri di Cornuda senza ardore, all’ombra dei cipressi. Nonostante la scialba prestazione, condotta dalla Dinamica sempre con il gancio al collo, le occasioni per cambiare le sorti del match si sono presentate, ma puntualmente non sono state vissute. SET 1 – Partenza che illude i padovani: 2 gran muri di Costa sull’opposto trevigiano portano gli ospiti. Ben presto però la realtà porta la falce. Match psicologicamente duro, vissuto punto a punto, con errori da ambo le parti (parziali 6-4, 8-7, 15-15). Sul 22 pari l’opposto trevigiano fa sbandierare l’antenna: Dinamica 23 Cornuda 22, ma si rifà con l’attacco successivo (23-23) e picchiando al servizio (Cornuda 24- Dinamica 23). La carezza di Moretto viene murata, e si cambia campo con Dinamica sotto di un set. Pesano sul set i 4 aces trevigiani. SET 2 – Dinamica stenta a metter giù palla, e dopo le scaramucce di inizio set (10-10) va in crisi morale (Dinamica 12, Cornuda 16). La squadra si rianima con l’ingresso di Baratto che sostituisce Moretto e di Tartarini che rileva Maniero: una sorta di flebo per una squadra disidratata. Baratto ha la mano pesante in attacco (13-16 e 14-18), palla corta di Tartarini (l’unica palla corta del match)(15-18), Italiano va a segno con la seconda palla (18-20, 19-21). A botta sicura dal centro Sasso: out (19-22). L’opposto trevigiano prima tira in rete (20-22) poi infila perentoriamente l’imbuto del muro padovano (21-23), trascinando i suoi alla vittoria. SET 3 – Dinamica riparte con il sestetto del 1° set, ed è lo stesso film. Scaramucce di set ((7-7, 10-8, 13-12), murato Moretto (13-16). Ace dei trevigiani (16-19) e Tartarini in campo. Gli attacchi di Tartarini tengono viva la speranza (19-20, 20-21). Italiano forza il servizio, di poco fuori (20-22). L’attacco su ricezione non gira facendo il gioco dei neri di Cornuda che si aggiudicano un match più facile del previsto.