Chioggia U18-Monselice U18

21/12/2011

Partita da consegnare alla storia, quella che gli U18 di Ferrato .E proprio a coach Ferrato va il plauso del caloroso pubblico per la mentalità vincente trasmessa al gruppo con giusta ed efficace misura. Gli atleti di Monselice e dintorni fin dall’inizio hanno rincorso con caparbietà la vittoria piena, unico risultato che avrebbe consentito loro il sorpasso su Chioggia all’ultima giornata di campionato ed il passaggio alle fasi di semifinale. Gioco, attentività e determinazione: questo il mix che ha portato a vincere in tranquillità la prima frazione di gioco (25-14), con gran sorpresa dei lagunari. Sotto di 1 set i locali si sono ritrovati, esprimendo tutte le loro doti: potenza d’attacco, ottima difesa e copertura. Ne è scaturito un secondo set equilibrato dove i monselicensi hanno accusato il colpo, complici i notevoli sforzi mentali e atletici del 1° set dove il team della Rocca nulla e proprio nulla ha concesso all’avversario. Coach Ferrato ha intuito le difficoltà: viene concessa una pausa ad Italiano in regia (buoni i disimpegni di Marcon), Beggiato rileva Bertin in posto 4, Ennio subentra a Zecchino al comando della difesa. La staffetta tra liberi si rivelerà vincente, garantendo continuità ed efficacia ai fondamentali di ricezione e difesa. Monselice si rinfranca, trova nuove forze di reazione e chiude sul 25-22. Si capisce che la contesa è entrata nel vivo. Il vibrante terzo set merita di essere consegnato alla cronaca. Inizio del 3° set: si comincia con un fendente di Italiano in battuta, pareggiato da un capolavoro esplosivo-balistico di capitan Nemo: 1 -1. Il Nautilus si porta sul 3 a 1 spuntandola in due scambi interminabili e mozzafiato dove la palla sembrava non voler cadere (pallavolo di nome e di fatto!). Un primo tempo di Negrini ed un ace di Sartori consegnano la parità: 3-3. Insiste Monselice, e con una gran botta Beggiato sigilla un 6-3, che sembra dare respiro. Sembra. Chioggia accorcia le distanze (6-5). Monselice va a punto con attacchi vincenti di Moretto, Italiano (schiacciata in intrarotazione, nastro e palla che bacia il suolo chioggiotto), Sartori. Lancio verso il cielo, battuta al salto ed ace di Italiano: 11 a 8 per Monselice. Chioggia si rifà sotto (11-10), Moretto picchia (12-10), ma Chioggia risponde con altrettanta efficacia: 15-14 per i ragazzi di Ferrato. Il set e l’intera partita entrano nella fase cruciale. Felice l’intuizione del palleggiatore Italiano che, visto un pertugio in posto 3 simula l’alzata in posto 4 e palleggia lateralmente raso rete sul campo chioggiotto, sorprendendo la pur attenta difesa: 16-14. Primo tempo vincente di Moro: 17-14. Chioggia caparbiamente resiste ed aggancia gli ospiti sul 18 pari. Alterne le vincende, che sorridono ora all’una ora all’altra squadra: 23 pari. Sul 23-24 Chioggia ha disposizione il 1° set-ball, ma un errore al servizio riporta la parità: 24-24. Potente l’attacco di capitan Nemo: 24-25 per Chioggia, ma il 2° set-ball viene annullato da Moretto, e una conclusione vincente di Beggiato consegna a Monselice il 1° match-ball: 26-25. Con 2 attacchi-punto del proprio capitano Chioggia ha in mano il 3° set-ball ma l’azione successiva sorride agli ospiti, e con astuto mani-out Sartori soffia venti di vittoria: 28-27 e 2° match-ball per Monselice. Niente da fare. Capitan Nemo colpisce con un pallonetto (28-28) e con un 1° tempo vincente i locali si trovano in mano il 4° set-ball: 28-29. La cinquantottesima azione di gioco del 3° set diventa decisiva, con Chioggia ben trincerata in difesa: attacca Moro un 1° tempo tenuto dagli ospiti; Moretto schiaccia la rigiocata da seconda linea, quasi a botta sicura, ma Chioggia tiene ancora; Sartori schiaccia da posto 4: punto, no (!), quasi-punto. L’azione prosegue: attacco di secondo tocco del palleggiatore Italiano: niente da fare, Chioggia rintuzza la minaccia ma, stremata, conclude il contrattacco sul nastro: 29-29. Errore per Chioggia sul successivo attacco dal centro: 30-29 per Monselice. Va al servizio Moro; insidioso pallonetto di Chioggia, Moro in ricaduta tiene la copertura, da posto 2 attacca Moretto che, murato, riesce a salvare in copertura. Cambia gioco Italiano chiamando all’attacco Sartori da posto 4. Precisa martellata in lungo linea di Sartori. Thrilling finale: il palleggiatore chioggiotto riesce a difendere, la palla si alza a parabola proprio su Sartori che di prima intenzione non perdona: 31-29, vittoria del set, del match ….. e promozione !!!